Pomeriggio indaffarato in Albergo, e come sempre quando hai da fare arrivano i soliti clienti straccia maron-glacé a rompere.
Due capresi, non le insalate, proprio due di Capri; per darvi l'idea 52 anni, pelato, camicia di marca aperta sul catenaccio d'oro lui, 39 anni, capello corto platinato e leopardata in tutto lei. Prenotano una settimana in Albergo, poi chiedono di essere spostati al Residence, dove riprenotano per un mese. Arriva il giorno del cambio e chiedono di poter rimanere un oretta in più del check-out (che è entro 11:00). Il Direttore acconsente, tanto la cameriera (che solitamente rimane fino alle 17:00) può comunque rifare la stanza.
Passa il mezzogiorno, passano le 14:00, passano le 15:00 ... poi alle 16:40 del pomeriggio i signori Bellavita-me-ne-frego-di-tutto-e-di-tutti arrivano in reception e lui dice: "Saliamo un attimo e poi andiamo". "Ok", direte voi, come ho detto io. "Non c'è problema!"
E invece no!!!
Alle 18:30 lui scende e candidamente dice: "Mia moglie non vuole spostarsi, cancella la prenotazione al Residence che noi rimaniamo qui e prenotami la stessa stanza per altri sei giorni". Io rispondo che non c'è problema (in realtà i problemi ci sono, primo chitticonosce-percheccavolo osi darmi del "tu", secondo perché devo riorganizzare tutto, ma è il mio lavoro, quindi mi tocca... ) però:
- Purtroppo la cameriera è già andata via, quindi la stanza non verrà rifatta, mi spiace - avviso gentilmente il Pelatone Gaudente.
E lui in modo inspiegabilmente cortese (avete presente cosa significa l'uso dell'appellativo milanese "Baùscia"??) ribatte
- No, no, non preoccuparti, magari ci cambi gli asciugamani e siamo a posto.
Rispondo affermativamente avvertendolo però che dal momento che sono solo in albergo, porterò loro gli asciugamani appena mi sarà possibile:
- Cortesemente preparate gli asciugamani da ritirare, e appena mi sarà possibile passo a cambiarveli.
Al che, armeggio al computer, cancello le prenotazioni, inserisco quella nuova e faccio il check-in, poi telefonano 10 miliardi di persone, passa la coppietta che vuole vedere le stanze, telefona Uomomerda a chiedere le solite cose inutili, ecc, ecc... alle 19:30 circa, appena mi libero dalle millanta cose da fare salgo nel deposito a prendere due set nuovi di asciugamani e busso alla porta
- TocToc...
- Chi èèèèè?? Dice Mrs. Leoparda Gaudente con voce tra lo stizzito, l'incazzoso e lo spaventato
- Chi vuoi che sia brutta gallina farcita! - Penso io, ma la mia bocca pronuncia un cortese
- Reception Signora! Ho portato gli asciugamani che avevate chiesto!
- Aspettiiiii!!! - Strillano in coro. Poi si sentono dei rumori confusi, un tonfo, un sommesso bisbiglio... e poi la porta si apre
- Salve! - Dice Mr. Pudore?-non-so-cosa-sia, per nulla imbarazzato, aprendo la porta con addosso solo un asciugamano annodato in vita che non riesce a nascondere l'evidente "ingombro" frutto delle attività ludiche interrotte dal mio arrivo
Io, che fingo di non aver notato nulla, mi limito a porgere gli asciugamani, stando ben attento a non sporgermi, e mi limito a dire, sorridendo
- Tenete pure gli altri asciugamani, ci penserà la cameriera domani mattina!
NB: Il soggetto della narrazione è ben lungi dall'assomigliare ancorché lontanamente all'Epicuro Sinuoso ritratto nella foto, che è a puro scopo evocativo.
Buonino Lavorino!
